i Taplù
... come eravamo
Raccolta di fotografie ed altro per riscoprire e conoscere i momenti di vita vissuta ad Antegnate nel secolo scorso
Quante fotografie sono celate nel fondo di quei cassetti che quasi nessuno ricorda.
Spesso ci rendiamo conto del importante valore delle cose che abbiamo solo quando le perdiamo.
Un pomeriggio ci siamo messi a guardare delle vecchie fotografie ritrovate per caso in uno di questi cassetti.
Osservandole con attenzione destarono in noi molto interesse alcuni particolari che in un primo momento non avevamo notato.
Gli abiti della domenica indossati per la foto ricordo, gli sguardi fieri, i baffi e le barbe degli uomini e le acconciature femminili, gli attrezzi del lavoro quotidiano, i suppellettili, i cortili, le ortaglie, le strade e molto altro ancora.
In queste fotografie si vede un mondo ed un modo di vivere a noi lontano, un mondo che a nostro avviso non va dimenticato nel cassetto….
Sarebbe uno sbaglio e una grande perdita per tutti noi se tutto ciò andasse perduto al prossimo trasloco o per il cambio di un vecchio armadio con uno nuovo.
Potrebbe a voi sembrare banale, ma a noi venne l’idea di recuperarne il più possibile per poterle poi condividere con chi ce le metteva a disposizione, con chiunque altro fosse interessato e per le generazioni future perché possano avere un ricordo tangibile di quest’epoca.
Come le tessere di un puzzle che unite tra loro formano un bellissimo quadro Naif che rappresenta la vita del villaggio, cosi le fotografie ci possono dipingere come era Antegnate in quei tempi e, perdonate l’ardire, ritrovare le nostre radici.
Lo abbiamo chiamato cosi in ricordo di quel territorio, posto a nord del paese, che sta’ subendo cambiamenti epocali ed irreversibili per far posto a quelle opere che ci dovrebbero rendere la vita "migliore".
Per far sì che il nostro quadro si arricchisca di nuovi colori ci serve il vostro aiuto !!
Chi volesse contribuire per la realizzazione di questo progetto basta che scovi nei cassetti le vecchie fotografie fatte fino alla fine degli anni 60 e ci contatti sul sito alla pagina: Collabora con noi.
Per non privare chi ci dona parte dei suoi preziosi ricordi per condividerli con gli altri, sarà nostra cura non perdere o danneggiare le fotografie ma renderle intatte e in breve tempo.
Ringraziamo sin d’ora chiunque voglia condividere con noi questa idea e coloro che ci hanno prestato attenzione fino a qui.
Cristian Ghezzi e Ambrogio Restelli